di Gloria Patricia Taylor
Aphra Behn, una delle prime donne ad avere una carriera letteraria
Ieri come oggi, la carriera professionale per una donna era più difficile di quella dell'uomo, se non quasi impossibile. Oggi certo tante cose sono cambiate, ed anzi, nella narrativa forse le donne sono in primo piano. Ma questo è stato possibile a un lungo percorso e a donne come Aphra Behn, una delle prime scrittrici professioniste della letteratura inglese, nella seconda metà del XVII secolo.
La vita
La sua vita è stata avventurosa e piena di ostacoli, ma nonostante ciò è riuscita a raggiungere un notevole successo come scrittrice di romanzi, commedie e poesie.
Aphra Behn è nata intorno al 1640, anche se la sua data di nascita esatta è sconosciuta. Cresciuta in una famiglia di commercianti, si sposò all'età di diciannove anni con un uomo di nome Johan Behn, che morì presto lasciandola in una difficile situazione finanziaria.
Successivamente, Aphra Behn fu inviata in Suriname come agente segreto del governo inglese, e la sua esperienza in questo viaggio influenzò il suo lavoro letterario successivo.
Iniziò a scrivere per guadagnarsi da vivere, diventando una delle prime donne ad avere una carriera letteraria.
Ha continuato a scrivere fino alla sua morte nel 1689, ma il suo lavoro cadde in discredito durante il XVIII secolo. Fu solo nella metà del XIX secolo che il suo lavoro venne rivalutato e apprezzato per la sua innovazione e il suo coraggio nel fronteggiare i tabù dell'epoca. Oggi, Aphra Behn è considerata una delle scrittrici più importanti della letteratura inglese del XVII secolo, e il suo lavoro continua ad essere studiato e apprezzato in tutto il mondo.
Le opere
Il suo primo lavoro pubblicato fu una traduzione di un'opera francese intitolata "The Lover's Watch", ma in seguito si dedicò alla scrittura di opere originali. La sua prima commedia, "The Forced Marriage", fu rappresentata per la prima volta nel 1670.
Una delle opere più rilevanti è il suo romanzo "Oroonoko".
L'immagine della donna forte e indipendente
Aphra Behn è stata una personalità coraggiosa e controcorrente per il tempo. Le sue opere erano considerate scandalose per l'epoca, con un forte uso di linguaggio volgare e temi sessuali espliciti. Tuttavia, il suo lavoro fu apprezzato per la sua abilità nel creare personaggi femminili forti e indipendenti, che contrastavano con gli stereotipi della società patriarcale dell'epoca.
Il suo lavoro aprì la strada per una maggiore voce e rappresentazione delle donne nella letteratura.