di Fabio Arangio
British English vs New Zealand English
La Nuova Zelanda è un paese noto per le sue bellezze naturali, ma anche per la particolare pronuncia dell'inglese parlato dagli abitanti del luogo.
Sebbene l'inglese sia la lingua ufficiale del paese, l'inglese neozelandese ha alcune differenze rispetto all'inglese britannico e all'inglese americano.
La pronuncia dell'inglese neozelandese
Uno dei tratti più distintivi dell'inglese neozelandese è la pronuncia. Ad esempio, la "i" suona come "ai", mentre la "e" suona come "i".
Inoltre, il tono della voce è spesso più basso rispetto all'inglese britannico e americano.
Vocaboli ed espressioni
La pronuncia non è l'unica differenza tra l'inglese neozelandese e l'inglese britannico. Ci sono anche differenze a livello di vocabolario e di espressioni.
In Nuova Zelanda la parola "bach" si riferisce a una casa vacanze, mentre in Gran Bretagna si usa il termine "cottage". Inoltre, gli abitanti della Nuova Zelanda usano spesso espressioni come "sweet as" per indicare che qualcosa è fantastico, o "no worries" come sinonimo di "non c'è problema".
Perché in Nuova Zelanda si parla inglese
Ma come mai l'inglese è così diffuso in Nuova Zelanda? Prima dell'arrivo dei coloni britannici nel 1800, gli abitanti del paese parlavano il maori, la lingua delle popolazioni indigene. Tuttavia, l'inglese divenne rapidamente la lingua predominante a causa dell'influenza coloniale, della diffusione della scuola e della comunicazione con il resto del mondo anglofono.
Oggi, l'inglese e il maori sono lingue ufficiali della Nuova Zelanda, ma l'inglese rimane la lingua predominante.
Al fine di preservare la cultura e la storia del paese, il governo neozelandese sta inoltre promuovendo la conoscenza del maori tra la popolazione.