di Buzzy English
Perché imparare la lingua inglese?
Alcune domande perdono la risposta nel tempo. O forse abbiamo sempre dato per scontato la risposta che in realtà non ce l'abbiamo mai ricercata. Capita.
Dal punto di vista intellettuale, dare per scontato alcune cose è una necessità ineludibile. Immagina se dovessi rimettere in discussione sempre tutto rispondendo a ogni domanda che ti si presenta. Ogni mattina dovresti domandarti perché ti alzi, perché ti lavi la faccia, perché fai colazione, perché vai a lavoro o vai a scuola o fai le faccende di casa e così via. Alcune sindromi (che forse sono solo caratteristiche della persona) si caratterizzano proprio per l'assenza di questo meccanismo del "dare per scontato", filtro senza il quale è difficile se non impossibile interagire pienamente nel mondo sociale. Saremmo così presi a mettere sempre tutto in discussione e a rispondere a infinite domande da non poter vivere una vita sociale.
Questo premesso, alcuni di noi hanno sempre dato per scontato che imparare l'inglese sia utile, è un dato di fatto, di buon senso... Già, ma perché?
La lingua inglese nella mia famiglia
Per me la risposta è semplice. L'inglese è la lingua madre di mia moglie e la seconda lingua nativa dei nostri figli. E parte della mia vita. Imparare l'inglese è stata ed è una necessità.
Studiare o imparare?
E per questo per noi Buzzy English è più di un lavoro, è un'opportunità straordinaria che siamo assolutamente convinti di offrire, una mission in questa Italia che continua a trattare le lingue straniere alla stregua di una materia scientifica. Da sezionare, classificare e applicare in modo tecnico e non spontaneo. Fallimentare. Da sempre. Ieri come oggi.
Noi di Buzzy English andiamo in un'altra direzione. Abbiamo imparato a parlare studiando oppure è stato un processo naturale e spontaneo?
Non studiare ma imparare. Vi lascio a riflettere con questo pensiero.
Perché io ho imparato l'inglese
Sono sempre stato un bambino curioso. E quale bambino non lo è? La musica leggera mi ha incuriosito fin da piccolo, a casa avevamo un giradischi amplificato. come non si vedono più, e qualche vinile di cantanti americani. Elvis, i Platters. Sentivo la melodia e la musica e quelle parole, indistinte. La voce nelle canzoni era un altro strumento musicale non riuscendo a comprendere le parole. Mi piaceva il suono che producevano. Così ho iniziato ad avvicinarmi all'inglese. Prima traducevo i titoli delle canzoni che poi generalmente ritrovavo nel ritornello. Poi se ero fortunato nella custodia interna c'erano riportati i testi delle canzoni (in inglese esiste un termine specifico per i testi delle canzoni, lyrics / 'lɪrɪks /) e così leggendo, traducendo e soprattutto ascoltando, iniziavo a imparare la lingua.
Poi soltanto conoscere quella ragazza che poi è diventata mia moglie mi ha portato a comprendere, imparare a parlare veramente la lingua. Perché quella ragazza era madrelingua. Perché non parlava italiano. Perché l'inglese non era più una materia di studio, con le sue regole, ma una necessità con i suoi suoni.
L'apprendimento spontaneo della lingua
Ed ecco perché Buzzy English propone insegnanti esclusivamente madrelingua. Ed ecco perché nella lezione di Buzzy English non c'è spazio per l'italiano. Ed ecco perché nelle lezioni Buzzy English la grammatica inglese c'è ma è subordinata all'ascolto, comprensione e parlato. Sì, insegniamo anche la grammatica ma senza quasi farlo notare, il cuore del nostro modello formativo è quella cosa meravigliosa che è l'apprendimento spontaneo.
Insegnare l'inglese come fosse la lingua madre
In altre parole la lingua inglese - e tutte le lingue in genere - non può essere insegnata come seconda lingua, se questo significa affrontarla in modo meramente scientifico. Il processo di apprendimento delle lingue tutte deve essere spontaneo, naturale e senza mai trascurare il fine ultimo, che non è ricordare parole o regole o nozioni bensì comunicare.
Imparare l'inglese per comunicare
Quindi tornando alla domanda iniziale. Impariamo l'inglese per comunicare.