di Fabio Arangio
To wake, woke, woken. Un verbo irregolare per darsi una svegliata
Wake up!, svegliati! Ecco l'esortazione che sentiamo la mattina in tante case con bambini in età scolare. Il verbo irregolare to wake significa infatti "svegliare" e "svegliarsi". Ha anche il significato di "risvegliarsi" nel senso figurato di "prendere coscienza".
Al passato to wake si coniuga woke e al participio passato woken.
Wake up! Svegliati
Il verbo irregolare to wake (waking al gerundio) è spesso usato seguito da up nella forma wake up.
Qualche esempio.
Can you wake (up) your sister, puoi svegliare tua sorella?
Please, tomorrow wake up in time!, per favore, domani svegliati per tempo.
I just didn't woke up, sorry! non mi sono svegliato, scusa.
Sorry, I have just woken up, I won't make it for the meeting, scusami, mi sono appena svegliato, non ce la faccio ad essere presente all'incontro.
Could you please wake me up when you get up tomorrow morning?, per favore, puoi svegliare anche me quando ti alzi domani mattina?
Wake up, the world is not sunshine and rainbow, sveglia, il mondo non è una favola, tutto bello, sii realista e concreto.
Molti gli usi in senso figurato e idiomatico.
To wake up with the chickens, svegliarsi presto (come le galline).
To wake up on the wrong side of bed, svegliarsi male, storto nel senso di irritabile, scontroso.
Wake up call, evento che porta con sé un senso di urgenza, di non poter più posticipare una decisione.
Awake, sveglio
Aggettivo derivato da to wake è awake e to awaken che però hanno un uso più arcaico e comunque spirituale e figurato.
Your words awoke old memories, le tue parole hanno risvegliato vecchi ricordi.
Awakening, risveglio (spirituale)
Usata è invece la forma awakening, "risveglio" in senso spirituale. e significa sveglio.
Quindi, wake up! it's time to learn English ed è sicuramente una wake up call!